Smolart è un gruppo di “auto mutuo aiuto” nato nel 1990 in un piccolo villaggio nei pressi di Klisi, regione del Kenya rinomata per pietra saponaria. Fondato da un gruppo di artisti nel villaggio di Tabaka, a circa 400 km da Nairobi, è stato riconosciuto e opera in forma di cooperativa dal 1994. Originariamente i soci erano 49, mentre ora sono più di 200, in grande parte donne.
Smolart si occupa di tutto il processo produttivo, assistendo gli artigiani nel miglioramento delle fasi di lavorazione e della qualità, oltre che nello studio di nuovi modelli. Ogni fase del processo produttivo, ossia il taglio, la rifinitura, la levigatura, l’asciugatura, il miglioramento, la lucidatura e l’imballaggio, viene eseguita a mano, senza alcun ausilio di macchine. Il lavoro viene svolto interamente all’aperto, nel villaggio di residenza o nei dintorni di esso.
Il 75% del prezzo pagato dall’importatore va agli artigiani, mentre il restante 25% rimane a Smolart per il mantenimento e lo sviluppo della struttura. Smolart sostiene anche piccoli progetti comunati di carattere sanitario ed educativi; inoltre parte dei guadagni sono donati da Smolart a programmi di prevenzione dell’AIDS. Gli artigiani soci di Smolart producono un’ampia gamma di oggetti in pietra saponaria: scacchiere, porta candele, scatoline portagioie, vasi, piatti decorati, bomboniere.
Tanti oggetti unici realizzati artigianalmente